Rive d'Arcano (UD) - 1997
I° simposio di scultura su pietra Aurisina
Aurisina. Sonora come una campana solitaria a mezzanotte, profuma ancora di sale e di felci antiche. Pietra formata dalle alluvioni millenarie, contiene la memoria storica della Terra nelle impronte delle chiocciole e dei molluschi di quei mari primigeni dove cantavano tristemente le vecchie balene cercando un equatore freddo e la Stella che potesse dare loro una rotta precisa e concreta.
Testimone dei tempi primitivi e dei cambiamenti violenti della vita nel pianeta, oggi è materiale dell'uomo che va a caccia, che imprigiona sacramenta la montagna nell'immagine desiderata.
Atto propiziatorio dove la morte e la vita sono due punte che si toccano nell'interminabile cerchio dell'esistneza umana. Uccidere per vivere, scolpire per mangiare, rappresentare per dar vita. Muscoli contro muscoli, corsa contro astuzia; la lancia contro le corna, forza contro forza. Tanta violenza tanta morte e poca sicurezza.
Le donne, ciotole di fango e paglia, di terra e fuoco, iniziano a seminare Ie piante che trovano sulle piste infinite della caccia maschile. Lavoro di pazienza, di osservazione, di preghiera, simile al parto primordiale.
Sono la stessa cosa le donne e la terra; accomunate per il medesimo destino entrano in una simbiosi perfetta. Lacrime di pioggia e mani delicate accompagnano il seme nella matrice comune. L'Uomo è per la Donna quello che il sole è per la terra: I 'amante che tutto copre e contiene; la luce e l'ombra; il canto ed il pianto. II Bisonte è lo stesso uomo che lo ha creato.
La forza, l'ansimare calmo nella nebbia del mattino, la figura possente, il guardiano del territorio. Re della savana, re della grotta. Alimento e riparo, ombra fresca nel caldo mezzogiomo, suono melodioso dell'amore. Dal venire ombroso della terra, madre gigantesca e tenera, uguale alla donna quando si rompe come un ramo al vento, nasce una colonna verde e alta.
Una Stella gialla si apre in cima; guarda il Sole nascente, lo segue e poi piange la sua morte. Bisonte e girasole, uomo e donna, sole e terra nel fango arcaico pietrificato. Immagini sacre della vita quotidiana.
alfredo.pecile@libero.it